Come funziona l’intestino?

La funzione intestinale si basa su un intreccio complesso

L’intestino è parte del sistema digerente e aiuta il corpo ad assorbire le sostanze nutrienti e i liquidi dai cibi che mangiamo e beviamo.

Il cibo viene spinto attraverso le varie parti che compongono l’apparato digerente da movimenti ad onda dei muscoli, chiamati peristalsi. Solitamente occorrono tra le 24 e le 72 ore per far sì che il cibo passi attraverso l’apparato digerente.

L’intestino tenue

Con una lunghezza tra i 4 e i 7 metri, l’intestino tenue è la parte più lunga del sistema digestivo o apparato digerente. Le funzioni principali dell’intestino tenue sono completare la digestione del cibo e assorbire nutrienti. La durata media di permanenza del cibo nell’intestino tenue varia dalle 7 alle 9 ore.1

L’intestino crasso

L’intestino crasso, anche conosciuto come colon, è connesso all’intestino tenue e termina nel retto. La sua principale funzione è di assorbire acqua e nutrienti importanti dalla materia fecale (anche chiamata feci, cacca o pupù). Approssimativamente il 90 % dell’acqua presente nel colon è ri-assorbita nel sangue. Questo significa che circa 300 millilitri di liquido sono espulsi con le feci.

Il colon è lungo circa 1,5 m e largo 6-8 cm. È formato dal: cieco, colon ascendente, colon trasverso, colon discendente e sigmoide. La peristalsi spinge le feci verso l’ano. Occorrono dalle 12 alle 48 ore perché il cibo attraversi il colon.

Oltre alla peristalsi, movimenti di massa o movimenti di propulsione delle feci si verificano due o tre volte al giorno. Questi movimenti spostano le feci che si trovano nel colon verso il retto. I movimenti di massa in genere si verificano dopo i pasti.1

Il retto e l’ano

Il retto è l’ultima parte del colon e si apre attraverso l’ano. È lungo dai 12 ai 15 cm e ha un diametro approssimativo di 7-8 cm. Serve per contenere le feci e controlla la defecazione. Le feci possono restare nel retto dalle 16 alle 20 ore.

Quando il retto è pieno, i suoi nervi mandano segnali al cervello e lo informano se il contenuto è aria, liquidi o feci solide. Questo è il momento di trovare un bagno. Una volta che sei pronto e seduto sul gabinetto, il cervello comunica attraverso i nervi ai muscoli dello sfintere anale di rilassarsi. Quando i muscoli si rilassano, l’ano si apre e il retto si svuota.

I muscoli degli sfinteri anali assicurano la continenza

Ci sono due sfinteri:

  • lo sfintere anale interno lavora involontariamente;
  • lo sfintere anale esterno lavora volontariamente e può essere contratto ulteriormente spingendo.

Anche altri muscoli sono importanti per la continenza per esempio i muscoli del pavimento pelvico che possono essere inibiti a piacimento.

La funzione intestinale si basa su un complesso equilibrio tra strutture muscolari e nervose. Disturbi ad una di queste strutture possono causare disfunzioni intestinali e problemi di defecazione.

1.Bowel Dysfunction A Comprehensive Guide for Healthcare Professionals, Chapter 2 by Brigitte Collins and Elissa Bradshaw, Springer International Publishing Switzerland 2016.

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