Circa 8’680 pazienti all’anno subiscono un intervento di resezione anteriore a causa di un cancro all’intestino e a circa 6’600 viene praticata una stomia (National Cancer Strategy, 2018).
I progressi nella chirurgia hanno introdotto l’uso di metodi per la conservazione dello sfintere e la diminuzione delle anastomosi colorettali (Berger etal, 2016) che prevedono l’ileostomia temporanea, diventata uno standard per molti chirurghi in Inghilterra (Powell-Chandler et al, 2018).
In seguito alla ricanalizzazione della stomia, cresce l’evidenza che i pazienti vanno incontro a una maggiore incidenza di una disfunzione intestinale, definita sindrome da resezione anteriore bassa (LARS).
I protocolli di trattamento erano alquanto limitati fino alla pubblicazione del ‘Watford LARS pathway’, che sottolinea strategie nella gestione della sindrome prima e dopo ricanalizzazione della stomia.
Complimenti Deborah Sumner, per aver sviluppato questo trattamento essenziale che può solo migliorare le cure per questi pazienti.
Brigitte Collins
Global Clinical Education Manager