Qufora IrriSedo Cone

Semplice da capire e facile da usare

Qufora IrriSedo PMC è un sistema per l’irrigazione intestinale facile da usare grazie al cono rettale monouso. Qufora IrriSedo PMC è adatto alle persone che possono sedersi in modo stabile sul gabinetto, necessitano di usare un alto volume d’acqua e riescono a mantenere il cono nel retto durante l’irrigazione.

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la nuova soluzione d’irrigazione intestinale con catetere a cono per la gestione del tuo intestino

Come funziona Qufora IrriSedo PMC?

Guarda il video per imparare ad assemblare e usare Qufora IrriSedo PMC.

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Leggi attentamente le “istruzioni per l’uso” prima di utilizzare i dispositivi.
Troverai informazioni riguardo l’utilizzo, le controindicazioni, le avvertenze e ulteriori istruzioni.

Scarica le istruzioni per l’uso

Scopri di più su Qufora IrriSedo PMC le caratteristiche, come funziona e altro ancora

Introduzione

Qufora IrriSedo PMC è adatto alle persone che possono sedersi in modo stabile sul gabinetto e riescono a mantenere il cono nel retto durante l’irrigazione.

Prodotto

Un prodotto facile da usare e l’irrigazione con Qufora IrriSedo PMC è facile da capire
Il cono ha un rivestimento idrofilo che si attiva a contatto con l’acqua e assicura un’irrigazione facile e delicata
L’acqua può essere instillata nel retto usando la pompa manuale o semplicemente per gravità
Il cono è contenuto in un sacchetto pulito e di dimensioni ridotte, che può essere utilizzato per smaltirlo dopo l’uso

Ideale per persone che:

Hanno una buona manualità
Riescono a mantenere il cono nel retto durante l’irrigazione
Possono sedersi sul gabinetto in modo stabile

E’ sempre necessaria una visita dal medico per stabilire se sei idoneo all’ irrigazione e qual è il prodotto più adatto a te.

Qufora IrriSedo PMC comprende:

Sacca d’acqua da 1500ml connessa a un tubo con rubinetto e pompa manuale
Cono monouso con rivestimento idrofilo che si attiva a contatto con l’acqua

Come funziona il prodotto?

Qufora IrriSedo PMC funziona instillando acqua proveniente dalla sacca nel retto attraverso il cono.

1. Riempi la sacca d’acqua

Riempi la sacca con acqua di rubinetto tiepida e appendila almeno 50 cm sopra l’altezza delle spalle mentre sei seduto.

2. Collega il cono al tubo

Collega il cono al tubo di raccordo.

3. Attiva il rivestimento idrofilo

Il cono ha un rivestimento idrofilo che deve essere attivato immergendolo in acqua prima dell’uso. Il rivestimento e la forma del cono rendono l’inserimento facile e delicato.

4. Instilla acqua nel retto

Stando seduto sul gabinetto, inserisci delicatamente il cono nel retto. Mentre il cono è in posizione puoi instillare la quantità d’acqua richiesta nel retto comprimendo la pompa oppure semplicemente per gravità.

5. Rimuovi il cono

Quando il cono è stato rimosso, l’acqua e le feci defluiranno nel gabinetto.

Prima di usare il prodotto, leggi attentamente le istruzioni contenute nella scatola.

Crediamo fermamente che essere il più indipendenti possibile abbia un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone. La chiave per ottenere un’irrigazione rettale efficace è la valutazione del paziente, la sua formazione e li monitoraggio. Per questo, vogliamo supportare gli specialisti con prodotti che aiutino le persone a ottenere risultati positivi.

1. Caratteristiche

Il cono monouso ha un rivestimento idrofilo. Il rivestimento si attiva non appena è immerso in acqua
Il cono è contenuto in un sacchetto pulito e di dimensioni ridotte, che può essere utilizzato per collegarlo e scollegarlo al tubo e per smaltirlo dopo l’uso
L’acqua può essere instillata nel retto usando la pompa manuale o semplicemente per gravità
La pompa manuale richiede una pressione minima per controllare la quantità d’acqua instillata ed è dotata di una valvola di non ritorno che previene il reflusso d’acqua
Qufora IrriSedo PMC è privo di lattice, PVC e ftalati

2. Chi può trarre vantaggio da Qufora IrriSedo PMC

Le persone con i seguenti disturbi possono trarre vantaggio dall’utilizzo di Qufora IrriSedo PMC:

Sindrome da resezione anteriore bassa (LARS)
Incontinenza fecale impellente
Stipsi (transito rallentato di origine idiopatica o indotto da oppioidi/ Sindrome dell’intestino irritabile)
Intestino neurologico (lesione al midollo spinale, danni all’attività neurale motoria / Sclerosi Multipla /Parkinson/ Spina bifida/ Sindrome della Cauda equina)

3. Utilizzo consigliato (se usato giornalmente)

La sacca d’acqua e la pompa possono essere usati fino ad un mese. Sostituirle In caso di decolorazione durante il tempo di utilizzo consigliato.
Il cono è monouso. Se i componenti monouso vengono riutilizzati, la loro funzionalità può essere compromessa con il rischio di causare danni al paziente, al personale che lo assiste e ad altri.

Guida alla Rimborsabilità dei prodotti per la gestione intestinale.

Qufora AS è un’azienda produttrice di dispositivi medici per l’irrigazione intestinale e i suoi presidi rientrano nella categoria dei dispositivi per l’incontinenza fecale.

I nostri prodotti rientrano tra le prestazioni e i servizi che il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) è tenuto a fornire gratuitamente o in modalità compartecipata, definiti nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

Con la prescrizione di un medico specialista operante in strutture pubbliche o private accreditate, è possibile ottenere la fornitura gratuita del presidio prescritto.

I LEA sono stati aggiornati nel DPCM 12 gennaio 2017, pubblicato il 18 marzo in Gazzetta Ufficiale – Supplemento n.15 che sostituisce integralmente il DPCM 29 novembre 2001, recante “Definizione dei Livelli essenziali di assistenza” entrato in vigore il 23 febbraio 2002.

Consulta il DPCM 12 gennaio 2017 sui livelli essenziali di assistenza (LEA)

In base al DPCM del 12 gennaio 2017, la platea che può accedere ai LEA è stata ampliata e non solo utenti affetti da intestino neurologico possono accedere alla rimborsabilità, ma anche coloro che soffrono di incontinenza fecale per patologie quali endometriosi, rettocele, LARS, Parkinson ed Alzheimer.

Per garantire l’aggiornamento continuo è stata costituita la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA, il cui ruolo è di monitorare costantemente le prestazioni e i servizi che devono essere erogati a carico del Servizio Sanitario Nazionale per la loro innovazione ed efficacia nella cura del paziente.